15 gennaio 2010

Ron Paul risponde a Steve Forbes sul gold standard

Steve Forbes: Quali sono le caratteristiche dell’oro che ti fanno ritenere che sia un miglior regolatore dell’economia rispetto agli esseri umani fallibili della Fed?

Ron Paul: Più che le caratteristiche, mi fa ritenere questo ciò che la storia ci dice a proposito dell’oro. E la Scuola Austriaca di economia, von Mises in particolare, ci insegna che con il denaro si fuoriesce dal mercato. I governi non dovrebbero poter creare denaro. Se fossimo bloccati su un’isola e uno di noi decidesse: “Ok, abbiamo bisogno di soldi. Quindi prendiamo dei pezzi di carta, ci scriviamo sopra dei numeri e questo sarà il denaro” sarebbe assurdo. Il denaro deve esser controbilanciato da un valore reale. Infatti per molti, molti secoli, letteralmente migliaia di anni, sono stati usati oro e argento. E i Padri Fondatori lo avevano capito. Allora avevano un’inflazione galoppante, e hanno sancito esplicitamente “il divieto di emettere biglietti di credito” (quella che noi chiamiamo oggi cartamoneta). Se si vuol restringere il potere del Governo su di noi, bisogna proibirgli di creare moneta. E l’oro fa proprio questo. Molta gente a questo punto dirà: “Ok, questo vuol dire che dovremmo portarci dell’oro in tasca?”. Assolutamente no. Non c’è niente di sbagliato nei gold certificates. Ed esiste anche il cosiddetto oro elettronico. Tutto questo servirebbe per comprimere il potere dei singoli, in particolare degli individui “sconosciuti” non controllati dal Congresso, di creare denaro. Non ci sarebbe bisogno di una Federal Reserve se fosse utilizzato il gold standard.


vedi anche InVisigoth